Ferrari: i blindati

di Piero Giuseppe Goletto

La stagione 2020 di Formula 1 è cominciata con il rinnovo di Leclerc (con Ferrari fino al 2024) e di Verstappen (con Red Bull fino al 2023). Per entrambi i team si tratta di un investimento su due piloti di talento da togliere subito dal mercato.

Questo allontana la possibilità di vedere Lewis Hamilton su una vettura diversa dalla Mercedes e rende altamente probabile il rinnovo di Vettel. Forse perché i due piloti sono molto giovani, sia con Leclerc sia con Verstappen sono stati stipulati contratti con una durata molto lunga (per fare un confronto, anche grandi campioni come Schumacher stipulavano al massimo contratti triennali).L’idea è costruire un ciclo fortunato, a partire dal 2021 essendo il 2020 a tutti gli effetti un anno di transizione, ma ciò richiede di tradurre già quest’anno talento e potenzialità in risultati. Due campioni del mondo maturi, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, si confronteranno quindi con due giovanissimi talenti che vogliono raggiungere la vetta, Charles Leclerc e Max Verstappen. C’è un solo posto lassù in cima alla classifica e le rivalità tra Vettel e Leclerc, se dovessero accentuarsi, saranno un problema di difficile risoluzione in quel di Maranello.Queste quattro stelle non sono le sole a brillare. Piloti come Albon, Sainz, Perez, Norris o Russell non dispongono ad oggi di vetture che possano loro garantire la vittoria ma certamente sono in grado di contribuire ampiamente alla crescita delle rispettive squadre e in questo modo diventare ancora più “interessanti” per i team di punta.Altro aspetto di non poco conto è lo sviluppo delle vetture 2021  dati i cambiamenti importanti che si avranno nei regolamenti tecnici della F1. Lo sviluppo delle vetture che correranno negli anni 2020 e 2021 deve necessariamente procedere in parallelo. Leclerc è uno dei pochi piloti insieme a Verstappen, Ocon e Perez ad avere in mano attualmente un contratto valido per il 2021, anno definito “cruciale” dallo stesso pilota monegasco.