Hypercar: la Ferrari al Mondiale Endurance nel 2023

di Piero Giuseppe Goletto

C’è una novità importante nel mondo del motorsport e la sua importanza è stata segnalata dall’annuncio della partecipazione della Ferrari a partire dal 2023 nel Mondiale Endurance (WEC) confrontandosi con costruttori del calibro di Toyota, Peugeot, Audi, Porsche. Questo fatto si deve all’introduzione della nuova categoria delle Hypercar.

 Scrive la FIA – Federazione Internazionale dell’Automobile – che il regolamento rappresenta un cambiamento della filosofia e consente una grande varietà sia nelle scelte tecniche che nel disegno estetico della vettura.

 

“Il regolamento tecnico” – si legge – “è incentrato sul controllo del livello delle prestazioni anziché sulla fissazione di vincoli, in modo che I costruttori possano scegliere la soluzione più conveniente sul piano economico. Questo permette loro di replicare l’identità e lo spirito di marca, rimanere coerenti con la filosofia costruttiva delle loro vetture commerciali, ed esprimere appieno il proprio potenziale di creatività e innovazione.”

 

Le Hypercar potranno essere iscritte in due classi, denominate LMH e LMDh; in entrambi I casi, le vetture dovranno avere un peso minimo di 1.030 kg, una larghezza massima di 2 metri, un passo di 3,15 metri e un rapporto downforce/drag pari a 4:1. Il motore dovrà erogare al massimo 500kw (670 cavalli) e non potrà essere diesel.

 

Potranno essere fissati inoltre limiti al flusso di carburante e all’erogazione di energia dal motore ibrido, se presente (è obbligatorio per le vetture LMDh). In quest’ultimo caso, l’ibrido potrà erogare al massimo 200 kw (268 CV) e non potrà entrare in funzione al di sotto dei 140 kmh. 

 

Mentre le vetture di classe LMH potranno essere progetti originali, le vetture di classe LMDh dovranno essere costruite a partire da uno chassis di un prototipo Ligier, Oreca, Dallara o Multimatic.

 

Per dare un’idea delle prestazioni di questo tipo di vetture, ci si aspetta che un prototipo LMH percorra il circuito di Le Mans in 3’30”; nel 2020 Kobayashi ha percorso un giro dello stesso circuito in 3’15”.

 Chi parteciperà? Come accennato, è confermata la partecipazione di Toyota con il modello GR010, derivato dalla GR Super Sport stradale; il nuovo prototipo giapponese erogherà il massimo della potenza termica ed elettrica consentita dai regolamenti. La nuova stagione WEC vedrà l’ingresso della scuderia americana Glickenhaus con il modello 007C. Questo team vedrà la collaborazione di Joest per il supporto tecnico e Sauber per il progetto aerodinamico. Ci sarà anche una Alpine A480 Gibson e pertanto correranno nella categoria Hypercar 5 vetture.

 

Dal 2022 entreranno nella classe LMH anche Peugeot, Audi e Porsche e come  detto dal 2023 la Ferrari.

 

L’introduzione della categoria Hypercar ha portato a “limare” le prestazioni delle vetture LMP2 (categoria di prototipi che ha già gareggiato nel 2020).

 

La novità delle Hypercar è molto importante; la prima occasione in cui vedremo le nuove vetture in pista sarà nei test del 26 e 27 aprile 2021 a Spa, quindi su una pista particolarmente probante.