Morto Stirling Moss, l'eterno secondo, campione unico

di Piero Giuseppe Goletto

E’morto Stirling Moss. Era un campione, un pilota completo, che ebbe la “fortuna” di correre con la Mercedes negli anni Cinquanta e la “sfortuna” di gareggiare con Juan Manuel Fangio. E’ morto a 90 anni dopo una lunga malattia.

 Esordì nel mondiale di Formula 1 nel Gran Premio di Svizzera del 1951 al volante di una HWM-Alta: partito14º in griglia, concluse 8°.  L'anno seguente Moss  arrivò secondo nel Rally di Monte Carlo alla guida di un Sunbeam-Talbot 90 con co-pilota John Cooper.  Il primo podio (e il primo piazzamento iridato) nella massima serie arrivò nel GP del Belgio del 1954 in cui, approfittando del ritiro di Nino Farina, arrivò terzo al traguardo dietro Fangio e Trintignant.

 Moss si piazzò per ben quattro volte al secondo posto nella classifica piloti, nel 1955, 1956, 1957 e 1958, dovendo cedere il passo nelle prime tre di queste stagioni all'asso argentino Juan Manuel Fangio.  Era amatissimo dal pubblico allora ed è rimasto amato dal pubblico e apprezzato dai suoi colleghi fino alla fine.

 

 Moss ha gareggiato anche nei rally, vincendo l'edizione 1955 della Mille Miglia a 157 kmh di media, mentre nel 1956 si è aggiudicato la 24 ore di Le Mans. Si ritirò nel 1962 dopo un incidente molto grave occorsogli sul circuito britannico di Goodwood.  Fu commentatore di F1 e nel 1967 fu tra le celebrità che recitarono un cameo nel film di James Bond Casino Royale: nella pellicola interpretò l'autista di Evelyn Tremble/Peter Sellers. Fu inoltre la voce narrante nella trasmissione per bambini Roary the Racing Car.