Come abbiamo accennato la vittoria, che è determinata dalla conquista della base della squadra avversaria, implica l’azione congiunta dei cinque componenti la squadra vincitrice, ciascuno dei quali comanda un eroe (nel lessico Dota2) o un campione (in League of Legends).
Nel mondo fantasy di Dota2 la competizione è garantita dalla divisione in due parti, ognuna sottomessa a una forza primordiale. Tali forze sono rispettivamente denominate Radiante e Dire; si tratta di possenti entità cristalline in perenne conflitto. Ciascuno degli eroi partecipa al combattimento perché chiamato dagli Antichi o per sue ragioni
Anche League of Legends agisce in un mondo fantasy denominato Runeterra. Dopo le Guerre Runiche, che hanno quasi distrutto il mondo di Runeterra, è stata creata la League of Legends, istituzione il cui compito è risolvere i conflitti attraverso battaglie controllate in uno spazio confinato denominato Field of Justice.
Ricordiamo che sia Dota2 sia League of Legends derivano da videogiochi di ruolo e pertanto ciascun personaggio assume uno o più ruoli all’interno del gioco. Tali ruoli sono più flessibili in Dota2 mentre sono più rigidi in League of Legends.
Qui i campioni possono essere raggruppati a seconda delle caratteristiche in ADCarriers (tiratori che percorrono la corsia inferiore infliggendo danni alti e sostenuti insieme a un campione di supporto che localizza i nemici e aiuta l’ADCarrier con cure, potenziamenti, scudi. I Maghi invece percorrono la corsia centrale (midlane) infliggendo tipicamente danni d’area. Nemici di ADCarrier e Maghi sono gli Assassini che agiscono in combattimento corpo a corpo in corsia centrale. Altri campioni sono i tank che hanno resistenza elevata e capacità di impedire il movimento e l’azione dei campioni avversari, i combattenti che fondono le caratteristiche dei tank e degli ADCarrier.
Ciascun eroe o ciascun campione ottiene potenziamenti in virtù dell’incremento di livello e della possibilità di acquistare, con le monete accumulate con le diverse azioni di gioco, dei potenziamenti. Inoltre, l’eliminazione di taluni mostri della giungla di gioco conferisce all’intera squadra un potenziamento dell’azione in termini di efficacia e velocità di attacco.
Si parla di meta per indicare tutte le tattiche con le quali un giocatore – in particolare a livello competitivo – può servirsi delle caratteristiche dei campioni e del gioco per risultare vincente. Bisogna tenere conto che in questi giochi ogni componente della squadra ha campioni o eroi che gioca preferibilmente e che sono coerenti con il ruolo ricoperto e si armonizzano con la strategia complessiva della squadra, che trova nella fase pick e ban piena espressione. Questa fase è così importante da meritare di essere illustrata a parte.