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Museo dell’Auto di Torino

8/10/2024 | Auto - Automotive - Musei dell'auto

di Alessandro Claudio Giordano

Museo dell’Auto è un riferimento importante per gli appassionati, ma anche per chi, avesse modo di trovarsi o raggiungere Torino con un margine di un paio d’ore di tempo libero. Dopo il restilyng del 201, nel 2013 l’inglese The Times aveva inserito quello di Torino nella classifica dei cinquanta migliori musei al mondo. Una struttura museale si che sviluppa su tre piani ed è un viaggio emozionale tra vetture d’epoca e auto da sogno, importanti prototipi e modelli iconici, mentre in sottofondo risuonano canzoni degli anni Sessanta e il ruggito dei motori della Formula Uno.

Il visitatore viene affiancato da un nuovo sistema multimediale  interattivo con  32 Ipad fissi all’ingresso di ciascuna sezione, QRcode su tutte le automobili e i pannelli di sezione, 20 nuovi video, 3 nuove vetture, una serie di completamenti scenografici lungo tutto il percorso espositivo, uno spazio interamente dedicato al design, il grande garage finalmente visitabile (su prenotazione) e un’officina che accoglierà la Scuola di Restauro: sono solo alcune delle tantissime novità che da settembre 2014 hanno completato il progetto di ristrutturazione del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino “Avv.Giovanni Agnelli” avviato dieci anni fa, nel 2004.

Un museo in cui sono protagoniste le tecnologie digitali che funzionano grazie all’istallazione di una nuova rete Wi-Fi per incrementare le possibilità interattive e sviluppare la comunicazione multimediale all’interno dell’intero percorso museale.

Il design è il cuore pulsante del Museo, lo spazio che racconta la creatività all’opera, l’idea che diventa sostanza grazie all’applicazione e al lavoro di squadra. Il piano terra è stato completamente riallestito con spettacolari scenografie finalizzate a promuovere una più ampia conoscenza del car design, della sua evoluzione storica, degli uomini che ne hanno determinato i cambiamenti  e gli orientamenti presenti e futuri.

Poi l’Onda del car design è strutturata come una time-line che racconta, periodo per periodo, la storia della motorizzazione, dell’industria, della società e della cultura automobilistica: in ogni periodo si inseriscono i nomi dei più grandi car designers, con una breve biografia che ne racconta la carriera. Un percorso professionale che viene rappresentato anche graficamente da una linea. Talvolta la linea finisce insieme alla carriera, in altri casi dà origine a una tradizione di famiglia. In ogni caso ogni personaggio lascia una propria impronta ed un proprio contributo alla formazione della grande onda del car design.

Quattordici punti di vista differenti che  permettono di mettere a confronto  carriere, profili e percorsi. Nel medesimo spazio, due nuove vetrine si aggiungono alle precedenti, dedicate a Lorenzo Ramaciotti, Head of Design di FCA e a Roberto Giolito, Direttore Stile Fiat.

Ampio spazio viene dedicato alle schede delle cento più importanti vetture della collezione di MAUTO: dalla pioneristica Carrozza a vapore di Bordino (1854) alla gloriosa Itala “Pechino-Parigi” (1907), dalla Isotta Fraschini 8A (1929) – usata per le riprese di Viale del tramonto – a vere e proprie icone del design come la Cisitalia “Nuvolari” (1947) o la Alfa Romeo Disco Volante (1952). Non mancano modelli popolarissimi come la Autobianchi Bianchina (1959) o la Fiat 500 D (1962), e bolidi della F1 come la Maserati 250F (1954) o la Ferrari 312 T5 (1980).

Ayrton Senna Forever – la Mostra

Dalle esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, una mostra che raccoglie le auto più significative guidate da Senna nel corso della sua carriera, dalla prima Formula Ford all’ultima Williams. Le vetture sono corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia: tra questi, la più completa raccolta delle tute da corsa e dei caschi del pilota e la più ampia selezione di tutte le pubblicazioni uscite, nel mondo, su Ayrton Senna.

 

Fondato nel 1932, il Museo Nazionale dell’Automobile è uno dei musei di carattere tecnico-scientifico più famosi al mondo. Contemporaneo e avveniristico, conserva una collezione tra le più rare e interessanti nel suo genere, con quasi 200 automobili originali di 80 diverse marche, ciascuna supportata da un sistema interattivo di approfondimento e contestualizzata da spettacolari scenografie.

A margine alcune impressioni tratte dalla chiacchierata con alcuni visitatori

Davide R. “Consiglio la visita. E’ stato un simpatico  pomeriggio di visita. Aggiungo che non è solo per gli appassionati di automobili è davvero un viaggio nella storia di un oggetto che ha cambiato la vita delle persone. Bellissimi modelli esposti e una parte molto importante sulla stira della Formula 1.”

Gigi“ Bellissimo museo, una grande passeggiata tra inventiva, visione, tecnica e tecnologia automobilistica. Bello!

Filippo ”Una visita molto interessante. Mi ha emozionato la sezione dedicata a Senna. Tornerò ancora”

 

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