di Marco Tripodi

Inizia con il piede giusto il campionato di Serie C della Virtus Entella. A Novara i liguri superano 3-1 il neopromosso Gozzano ribaltando nella ripresa il momentaneo vantaggio dei piemontesi.

A decidere la gara e a regalare il primo sorriso stagionale ai chiavaresi reduci da un'estate turbolenta passata tra carte bollate e tribunali è la doppietta del giovane portoghese Mota Carvalho che a cavallo tra il 62' e il 76' permette ai suoi compagni di mettere la freccia. In precedenza era stato Nizzetto, in avvio di ripresa, a pareggiare i conti dopo che Secondo aveva illuso i padroni di casa portandoli a riposo sull'1-0 con la rete realizzata al dodicesimo minuto.

Per la truppa di mister Boscaglia, attesa domenica pomeriggio dal primo impegno casalingo contro l'Arzachena, un avvio di campionato che lascia ben sperare.

da Redazione*

Un buon punto. I biancorossi tornano da Pistoia con un pareggio che consente loro di muovere la classifica. Subito pericolosi i padroni di casa con Zappa, la cui punizione dalla distanza viene provvidenzialmente deviata da Giuseppe Stancampiano sulla traversa. Replicano i biancorossi, poco prima della mezz'ora, con un traversone di Gabriele Quitadamo che Priola intercetta fallosamente con un braccio, salvando porta e risultato, prima che Zaccagno faccia suo il pallone, senza che il direttore di gara ravvisi gli estremi per la massima punizione. Nella ripresa ci provano Zappa e Ferrari, senza fortuna, dall'altra risponde Federico Testoni, ma Zaccagno neutralizza il pericolo. Al 18' una discesa di Alessandro Provenzano crea scompiglio nella retroguardia locale, la conclusione del centrocampista cuneese viene intercettata dal numero uno locale, il quale nulla può sul conseguente tap in di Simon Dell'Agnello che regala il momentaneo vantaggio agli ospiti. La Pistoiese reagisce e al 28' conquista un calcio di rigore per un intevento su Vrioni. Dal dischetto Ferrari pareggia il conto delle reti. Nei successivi minuti di match, tanto agonismo ma poche reali occasioni da rete. Mercoledì 4 ottobre, alle ore 14.30, i biancorossi ospiteranno al "Fratelli Paschiero" di Cuneo la Lucchese.

 

PISTOIESE – CUNEO 1-1


PISTOIESE (3-5-2): Zaccagno; Quaranta, Priola (27’st Boggian), Nossa; Zappa, Regoli, Hamlili, Luperini (27’st Minardi), Mulas; Surraco (1’st Vrioni), Ferrari. A disposizione: Biagini, Rossini, Tartaglione, Eleuteri, Zullo, Dosio, Cauterucci, Sadotti. All.: Paolo Indiani.


CUNEO (3-5-2): Stancampiano; Rosso, Conrotto, Boni; Quitadamo, Cristini, Pellini (23’st Baschirotto), Provenzano (35’st Gerbaudo), Testoni; Aperi (11’st Zamparo), Dell’Agnello (35’st Martino). A disposizione: Bambino, Mobilio, Boniperti, Genovese, Anastasia, Secondo, Maresca, D’Ignazio. All.: Massimo Gardano.


ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco.


RETI: st 18’ Dell’Agnello (C), 28’ rig. Ferrari (P)
NOTE: Spettatori 1284 (incasso quasi 10.000 euro). Ammoniti: Zappa, Hamlili, Mulas, Boggian (P), Pellini (C). Angoli: 3-4. Recupero: pt 2’, st 5’.

 

* da Ufficio Stampa Cuneo Calcio

* foto tratta dal sito www.cuneocalcio.it che ne è proprietario

da Redazione*

Vince il Livorno. I labronici s'impongono al "Paschiero" di Cuneo con quattro segnature: apre le marcature Doumbia, poi la doppietta di Vantaggiato e, alla fine, la rete di Montini. I biancorossi padroni di casa, purtroppo, non riescono a reggere l'onda d'urto amaranto e, alla fine, debbono giocoforza alzare bandiera bianca al cospetto della compagine toscana. Un quarto di secolo dopo l'ultima volta, il "Paschiero" di Cuneo torna ad essere teatro della sfida di campionato tra Cuneo e Livorno.

Torna, per la prima volta nel capoluogo della Granda, dopo l'esonero del 2014, il tecnico degli amaranto Andrea Sottil. Partono forte gli ospiti che dopo 3' si rendono pericolosi con il traversone di Pirrello, sul quale Morelli manca l'incornata. Un minuto più tardi Vantaggiato colpisce la base del palo, con un colpo di testa da posizione ravvicinata. I Padroni di casa rispondono sull'asse Zamparo - Dell'Agnello, con il primo a cercare l'affondo del secondo, anticipato provvidenzialmente da Gasbarro poco prima che potesse concludere in porta. Al 21' Morelli riceve palla, apparentemente in posizione irregolare, l'arbitro non se ne avvede e lascia correre, il terzino, quindi, suggerisce per l'inserimento di Doumbia, il quale appoggia con facilità la sfera in fondo alla rete per il momentaneo vantaggio ospite. I biancorossi padroni di casa cercano di reagire senza però riuscire a rendersi particolarmente pericolosi nella trequarti di campo avversaria. Al 43' il Livorno torna a rendersi pericoloso con la conclusione di Montini, il cui destro di prima intenzione colpisce clamorosamente la base del palo con Giuseppe Stancampiano battuto, la sfera rotola sulla linea di porta per poi spegnersi sul fondo. Nel recupero della prima frazione Franco la crossa nel mezzo in favore di Vantaggiato, la cui conclusione difetta di precisione. La seconda frazione di gioco prende il via con il Livorno che si propone subito: Vantaggiato viene servito in apparente posizione di fuorigioco, assistente e direttore di gara lasciano correre e il centravanti labronico sigla senza troppa fatica il momentaneo 2-0. Il Livorno insiste e al 6' ci prova Valiani con Stancampiano che respinge, nell'azione Andrea Rosso trattiene leggermente Vantaggiato inducendo la giacchetta nera ad accordare una severa massima punizione. Dal dischetto lo stesso Vantaggiato cala il tris, con la personale doppietta di giornata. I padroni di casa reagiscono e al 14' ci provano con il neo entrato Sebastiano Aperi che, lanciato a rete, non riesce però ad imprimere alla sfera la forza necessaria per superare Mazzoni che, di conseguenza, blocca senza problemi. E' il 28' quando Filippo Boniperti prova un destro al volo che manca di poco lo specchio della porta. Alla mezz'ora circa Rosso lancia con il calibro Matteo Gerbaudo il quale, solo dinnanzi al portiere, decide di appoggiare in favore di Aperi, libero, sbagliando incredibilmente la misura del passaggio e sciupando, quindi, la ghiottissima opportunità di accorciare le distanze. Il Cuneo prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma invano perché al 43' Valiani riparte e poi libera Montini, il quale solo dinnanzi a Stancampiano cala il poker per gli amaranto.

 CUNEO - LIVORNO 0-4

 CUNEO (3-5-2): Stancampiano; Conrotto, Rosso, Boni; Baschirotto, Provenzano (9’st Aperi), Gerbaudo, Secondo (9’st Cristini), Testoni (37’st D’Ignazio); Dell’Agnello (37’st Martino), Zamparo (9’st Boniperti). A disposizione: Bambino, Giraudo, Mobilio, Genovese, Anastasia, Pellini, Maresca. All.: Massimo Gardano.

LIVORNO (4-2-3-1): Mazzoni (24’st Pulidori); Morelli, Franco, Gasbarro, Pirrello; Luci (24’st Gemmi), Bruno (19’st Giandonato); Doumbia (35’st Perez), Montini, Valiani; Vantaggiato (19’st Murilo). A disposizione: Hadziosmanovic, Borghese, Marchi, Baumgartner, Gonnelli, Ponce, Zhikov. All. Andrea Sottil.

ARBITRO: Giacomo Campione di Pescara.

RETI: pt 21’ Doumbia, st 2’, 8’ rig. Vantaggiato, 43’ Montini.

NOTE: angoli: 0-2. Ammoniti: Rosso (C), Gasbarro (L). Recupero: pt 1’, st 4’. Spettatori 1100 circa per un incasso di 7000 euro circa.

*Ufficio Stampa Cuneo Calcio

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